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Alexandria Face of Rome men’s 18ct gold Julius Caesar ring with red guilloché enamel
mens luxury 18k gold julius caesar ring, with red guilloché enamel and rubies
Luxury ring with intricate design and gemstones on a white background

Volto di Roma

Prezzo base £12,522.00
Tasse incluse.
Misura dell'anello (Regno Unito/Stati Uniti)P (US 8)

Rifinito in oro 18 carati, questo straordinario pezzo presenta il ritratto di Giulio Cesare interpretato da Andrea di Pietro di Marco Ferrucci, incorniciato da un magnifico smalto vitreo rosso guilloché.
I lati dell’anello presentano Scutum romani in oro a contrasto, che incorniciano una coppia di rubini naturali per un totale di circa 0,08 carati.

Poiché si tratta di un nuovo pezzo, si prega di notare che i tempi di consegna stimati dal momento dell’ordine sono di 6–10 settimane.

  • oro bianco e giallo 18k
  • Smalto vetroso/grand feu rosso guilloché
  • Doppi rubini naturali per un totale di ~0,08 carati
  • Consegna nel Regno Unito: 6-10 settimane
  • Consegna internazionale: 8-10 settimane*

Attualmente tutti i pezzi vengono realizzati su ordinazione.

Termini e condizioni completi disponibili qui .

*Le procedure doganali internazionali potrebbero influire sui tempi di consegna. Il costo totale di tasse e dazi sarà visualizzato al momento del pagamento.


Artigianato tradizionale

Garanzia a vita

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Qualità cimelio


Bust of a classical figure julius caesar with detailed drapery on a gray background

L'eredità di Cesare: ritratto di un impero

L'arte rinascimentale incontra la grandezza romana

Questo splendido anello trae ispirazione dalla magistrale interpretazione rinascimentale di Giulio Cesare di Andrea di Pietro di Marco Ferrucci, realizzata tra il 1512 e il 1514. Il ritratto di Ferrucci esemplifica lo stile delicatamente ornato e à l'antica della scultura fiorentina in voga tra il XV e l'inizio del XVI secolo, catturando le sembianze di Cesare con dettagli sorprendentemente naturalistici. Il busto marmoreo originale, conservato al Metropolitan Museum of Art, rappresenta il fascino rinascimentale per l'antichità classica e il potere duraturo dell'immagine di Cesare.

Nato nel tumultuoso secolo finale della Repubblica Romana, Gaio Giulio Cesare (100-44 a.C.) trascese il ruolo di comandante militare per diventare una delle figure più influenti della storia. La sua conquista della Gallia estese il dominio di Roma fino all'Atlantico, mentre la sua traversata del Rubicone nel 49 a.C. – pronunciando le immortali parole "alea iacta est" (il dado è tratto) – cambiò per sempre il corso della civiltà occidentale. Il genio letterario di Cesare era pari alla sua abilità militare; i suoi Commentarii de Bello Gallico rimangono un capolavoro di prosa latina che racconta le sue campagne con cristallina chiarezza e sottile raffinatezza politica.

Lo Scutum romano: simbolo di conquista

Lo scutum romano si evolse dallo scudo greco circolare nella caratteristica forma rettangolare e semicilindrica che divenne sinonimo di potenza militare romana entro il I secolo a.C. La sua forma leggermente curva forniva una protezione ottimale dalla spalla al ginocchio, consentendo al contempo formazioni difensive sia individuali che collettive. Questi scudi erano decorati con immagini iconiche – aquile alate a rappresentare la vittoria, fulmini a simboleggiare il potere divino e corone d'alloro a simboleggiare il trionfo – trasformandoli sia in strumenti protettivi che in potenti simboli dell'autorità romana.

Gli scudi dorati a contrasto che ornano i lati di questo anello rendono omaggio agli stessi scudi che le legioni di Cesare portavano in giro per l'Europa, le cui superfici scintillanti riflettevano non solo la luce del sole, ma anche la gloria di un impero destinato a durare per secoli. Ogni scudo racconta la storia di ranghi disciplinati, di formazioni di testuggini che si rivelarono inarrestabili e dell'innovazione militare che permise a una città-stato di dominare il mondo conosciuto.


Rubino

Materiale lapideo

0.08

Peso approssimativo in carati del rubino

Oro bianco e giallo 18 carati

Metallo


Smalto Guilloché

Vero e proprio esempio di maestria artigianale, lo smalto Guilloché è una venerata tecnica decorativa che da secoli impreziosisce i più raffinati oggetti d'arte. Originaria del XVIII secolo, prevede intricati motivi ripetitivi meticolosamente incisi su una superficie metallica, su cui vengono applicati più strati di smalto traslucido (chiamato anche smalto grand feu) e cotti in forno. Il risultato è una profondità luminosa e affascinante che esalta sia la texture che la brillantezza.

Ambìto dalla famiglia reale e dai maestri artigiani europei, lo smalto guilloché ha impreziosito oggetti come le uova Fabergé, orologi di pregio e cimeli regali. Ogni pezzo di Alessandria con smalto guilloché si collega a questa ininterrotta catena di maestria artigianale. È un'arte che esiste non per l'efficienza, ma per la semplice verità che alcune cose meritano di essere preservate proprio perché sono straordinarie.

Historical painting of a dramatic scene with figures on horseback and on foot, set against a cityscape.

"Lo standard di Alessandria è semplice: se Giulio Cesare non lo indossava, noi non lo producevamo."

- Ryan Bernell, Fondatore